SOS Madonna della Chiusura

Cingoli, 12/1/2008


 

La chiesa della Vergine SS.ma della Chiusura, sotto il titolo della Visitazione della Beata Vergine Maria, fu costruita intorno al 1676 con le elemosine dei fedeli al posto di una "semplice Cappellina con alquanti voti per le molte Gratie dispensate a Devoti" (Madonna della Chiusura, Sacre Visite 1726-1727 in M. Maran (a cura di), Sacre Visite 1726-1858, Cingoli 1979, p. 104).

Sull'altare, ornato di stucchi, è collocato un affresco di autore ignoto raffigurante la Madonna con Bambino in trono e Santi (S. Giuseppe e S. Carlo Borromeo a sinistra, S. Francesco e S. Domenico a destra). Nel 1721, grazie all'aiuto economico dei fedeli, furono rifatti i pavimenti, con un'intercapedine contro l'umidità, l'intonaco all'interno e all'esterno della chiesa e la volta con un'immagine dipinta della Madonna in gloria.

Oggi la Madonna della Chiusura versa in un grave stato di degrado e rovina. Il reperto più importante dell'edifico, l'affresco, è oramai da tempo soggetto alle intemperie che lo porterà quanto prima alla sua totale distruzione. 

Anche in questo caso, purtroppo, come per molte altre chiese del cingolano (S. Bonfilio, S. Biagio, S. Pietro in Castiglione, S. Maria del Rango, Madonna del Sasso) stiamo osservando l'ennesima scomparsa di una parte del nostro passato. E' importante capire che la salvaguardia del patrimonio culturale non rappresenta altro che un atto di rispetto verso i nostri antenati ed è sicuramente la testimonianza più tangibile del grado di civiltà di un paese. 

 

 

 

 

 

 

 


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Mura restaurate e mura in disfacimento...