Castello di
Ropolone
Frazione:
S. Vittore
Località:
Bachero
Vocabolo:
Castellano
Il
Castellà, tale è la pronuncia locale del toponimo, è un terrazzo
di origine alluvionale che s’innalza sulla sinistra del fiume Musone, in
posizione dominante sui terreni adiacenti. Sembrerebbe identificabile con il luogo in cui sorse, secondo l’Avicenna, il castello di
Ropolone.
Nessun rudere rimane comunque oggi a testimoniarvi la presenza di
strutture fortificate.
L’autore così scrive: ”Mà
non per questo l’intentione era ben fondata, perché d’esser’ il
predetto Castello stato situato nel Territorio di Cingoli, e non dello
Staffolo, lo danno chiaramente a vedere le sue vestigia, et i
circongiacenti terreni. Era questo luogo alla riva del nostro Mossione;
onde per questa parte era così forte, come fortissimo era ancora
dall’altra, verso lo Staffolo; non meno per l’assai larga, e ben
fabricata muraglia; che lo cingeva d’intorno”.
A proposito del toponimo Ropolone
aggiunge l’Avicenna: “…il quale à nostri giorni ha cambiato il nome
in Castiglione del Mossione”
(1).
(1)
O. Avicenna, Memorie
della città di Cingoli, Iesi 1644,
pp. 123-124
Fonte:
P. Appignanesi, Testimonianze
medievali nel territorio di Cingoli in AA.VV.,
Cingoli
dalle origini al sec. XVI. Contributi e ricerche, Atti del XIX
Convegno di Studi Maceratesi, Cingoli 15-16 ottobre 1983, "Studi
Maceratesi", 19,
Macerata 1986, p. 140
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