Discariche e
raccolta differenziata
Cingoli, 13/5/2009
"La
discarica di rifiuti è un luogo dove vengono depositati in modo non
selezionato i rifiuti solidi urbani e tutti i rifiuti provenienti
dalle attività umane (detriti di costruzioni, scarti industriali,
eccetera) che non si è voluto o potuto riciclare..." (da Wikipedia)
Che
"non si è voluto riciclare"! E' questa la triste
realtà che riguarda anche il nostro comune, nel quale la Provincia di Ancona e
il Cosmari hanno intenzione di realizzare ben due discariche. Sono state
legittimamente messe in
atto molte
proteste, effettuate riunioni e raccolte firme per
contrastare questi due progetti. A nessuno piace avere in casa propria una
discarica tuttavia è importante evidenziare una questione che è stata
tralasciata e non considerata: la raccolta differenziata a
Cingoli.
L'amministrazione
comunale, con il sindaco Bacci in testa, si è subito dichiarata
contraria alla realizzazione delle due discariche; un atto dovuto
verso l'elettorato o verso la propria coscienza ambientalista? I
fatti, incontrovertibili, dimostrano che negli ultimi cinque anni
non si è investito nella raccolta differenziata, nell'informazione ai cittadini,
nella realizzazione di un'isola ecologica
degna di questo nome, con orari di apertura e la presenza di
personale addetto, dove poter depositare i rifiuti ingombranti o pericolosi.
Si confrontino, ad esempio, i dati del Cosmari della raccolta
differenziata di Cingoli con quelli dei comuni limitrofi per il
mese di settembre 2008 (ultimo mese con statistiche disponibili
per il comune di Cingoli):
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Risultati
Mese - Settembre 2008 |
Progressivo
Anno - 2008 |
Apiro |
14,25% |
17,76% |
Appignano |
73,35% |
75,54% |
San
Severino Marche |
64,99% |
48,77% |
Treia |
38,96% |
36,70% |
Cingoli |
3,42% |
14,56% |
|
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Media
provinciale |
41,47% |
36,46% |
I
dati parlano chiaro: la raccolta differenziata a Cingoli è veramente
poco "differenziata", con percentuali non paragonabili a quelle
di molti altri centri della provincia di Macerata e ben al di
sotto della media provinciale.
Se
da una parte, quindi, l'amministrazione Bacci non ha ritenuto
opportuno investire nella raccolta differenziata, dall'altra i
cittadini ben poco si sono prodigati nel farla in maniera corretta
e costante. La protesta contro la realizzazione di una o più
discariche è un atto legittimo ma un esame di coscienza lo
dovrebbero fare in molti; se non si vogliono le discariche l'unica
strada da percorrere è quella del riuso e del riciclo. Non ci
sono alternative!
Cosmari
- DELIBERAZIONE N. 12 del 26/05/2008
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Come
distruggere un territorio... |
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